Quali sono le novità e le caratteristiche della cucina del futuro che ci aspetta?
Parliamo spessissimo di estetica, è ovviamente il primo aspetto che ci fermiamo a guardare, ma è interessante anche rivolgere lo sguardo alle innovazioni tecnologiche e tecniche del design.
Tendenza ad usare elementi scultorei con tutto il resto a scomparsa
La cucina, forse più di altre stanze, è in grado di celebrare la visione moderna dell’opulenza. Il contesto attuale è costituito da un approccio sistemico definito attraverso una metodica combinazione di design e funzione, materiali e colori, artigianalità e precisione.
I materiali con cui è costruita sono in grado di definire la sua esuberanza, la sua diversità e grandezza. Ogni cucina, sulla base delle scelte compiute in fase di progettazione, può essere unica ed inimitabile, creare energia emotiva. Il colore può definire l’eleganza e renderla ottimista. Il non colore può essere una dichiarazione di semplicità e concretizzare un’atmosfera naturale, evergreen.
La cucina sospesa in vetro di Lago
Le caratteristiche della cucina del futuro
Di sicuro possiamo riassumerle in 3 macro aggettivi: funzionale, minimale e tecnologica.
Come una gemma preziosa in mezzo a mille altre pietre, la cucina del domani deve essere in grado di rispondere a tutte le esigenze della vita moderna, che il più delle volte sono: contenimento, design, resistenza, illuminazione, semplificazione, godimento del tempo trascorso nella preparazione e nella degustazione del cibo.
Gli ambienti sono sempre più fluidi, i designer si spingono oltre, interno ed esterno, cucina e living sono sempre più amalgamati e fusi tra loro. La cucina è sì estetica, ma anche un luogo in cui si trascorre molto tempo, ci si ritrova e si prepara con cura il pranzo e la cena. Deve, insomma, rappresentare il nostro stile di vita in toto.
Mentre fuori si dettagliano materiali innovativi e piani continui, all’interno la cucina è un’architettura contenitiva quanto più a scomparsa. Il potere mistico di ciò che è nascosto alla vista è irresistibilmente attraente. Come uno scrigno di vetro, le cucine contemporanee offrono uno spazio protetto per oggetti speciali. Piccole collezioni di amate cose quotidiane trovano il loro posto esposto dietro ante a vetri con un’illuminazione a Led soffusa.
Tutto a scomparsa!
Anche il “disordine” è benevolmente nascosto dietro ante segrete, dando invece risalto all’arte della tavola. Lo stile è sempre più essenziale: pochi fronzoli, ben studiati, piani continui in materiali super performanti, elettrodomestici smart in grado di migliorare l’esperienza della cucina.
A proposito di elettrodomestici
La preparazione e la conservazione dei cibi è un aspetto importantissimo per chi ama cucinare e non vuole lasciare spazio agli sprechi. Sempre più clienti chiedono di installare l’abbattitore di temperatura, che rappresenta una garanzia di sicurezza e igiene nel mondo della refrigerazione, in quanto aumenta la qualità degli alimenti e permette la sicurezza igienica alimentare. Il vantaggio di un rapido raffreddamento di un cibo è quello di mantenerne inalterate le proprietà organolettiche evitando la formazione di batteri nocivi. Non solo per il sushi!
Abbattitore in cucina ad incasso
Molti altri clienti installano isole super attrezzate con la possibilità di sfruttare il lavello come ulteriore piano di appoggio o comunque mascherarlo alla vista.
Lavello utilizzabile come piano di lavoro
Alcuni clienti scelgono di installare, oltre al piano ad induzione, anche piastre di cottura elettrica giapponesi (tipo Teppanyaki), adatte per chi ama scottare i cibi freschi senza ricorrere alla frittura o cotture aggressive.
Piastra elettrica
I forni, oltre ad essere tradizionali, sono per lo più a vapore, ideali per chi mangia leggero e semplice, con pochi condimenti.
L’attenzione al cibo e alla sua preparazione è molto alta. C’è anche chi, oltre al mangiare, vuole evidenziare nuovi scenari per il beverage: cantine refrigerate a vista, dettagli per cocktails e calici perfetti anche senza apparecchiare. Il party privato si compone di elementi per il buffet, isole e mensole sottili, minimali.
Vino a vista!
Dentro e fuori al top: materiali e performance
La scelta dei frontali conferisce alla cucina un carattere unico. I classici sono lisci, puri e forniscono accenti senza tempo con varie finiture superficiali da opaca a lucida. I profili incorniciati in legno creano atmosfere decisamente calde. Le superfici con un luccichio metallico hanno una qualità simile a una gemma creata utilizzando tecniche di finitura elaborate, che generano effetti particolarmente individuali.
Le linee ininterrotte possono creare un più ampio senso dello spazio e generare una sensazione di calma, anche in una stanza così affollata come la cucina. Le ante delle colonne armadio rientranti scivolano dentro e sono completamente nascoste alla vista. Oltre ad aggiungere al funzionalità della cucina, questo sistema significa che ci possono essere due estetiche diverse espresse in una cucina anche con finiture diverse.
Un armadio che contiene tantissimo
Gli ultimi design vedono il trionfo di materiali ultra performanti come il gres e gli mdi. Sia nei top che nelle ante, ormai non c’è più limite al loro utilizzo. I puristi del classico contemporaneo scelgono il vetro per aumentare la percezione soft dell’anta e creare effetti particolarissimi.
Cucina come laboratorio
La cucina come un lab
Una tendenza chiave da tenere d’occhio sono le ante scanalate e fresate ovunque in casa, cucine comprese.
Se c’è una superficie piana che necessita di a un po’ più di design, può essere aggiornata con una finitura scanalata.
La chiave per abbracciare questa tendenza è far evidenziare la trama, anche con l’uso di materiali minimalisti.
Monocromatica, con cambio di materiale solo all’interno
Le cucine monocromatiche non sono mai passate di moda: sono minimali e, se è presente una vetrina luminosa, si possono facilmente trasformare in un trionfo del design in contrasto. Lascia brillare la tua cucina con una scelta illuminotecnica ben strutturata!
Scaffalature, accessori, cassetti e tiretti per armadi e vetrine: questi sono solo alcuni dei modi in cui puoi comprare una
cucina monocromatica fuori ed elevarla del tutto a un altro livello.
Parliamo di cappe
Con una cucina minimalista anche la cappa dovrà viaggiare di pari passo a questa tendenza.
Molto utilizzate sono le cappe worktop, sia integrate che estraibili. Molte sono dotate di sensore pentola, con diversi livelli di aspirazione.
L’elemento aspirante ormai è diventato parte di un’architettura modulare e multifunzione. Se con modello a incasso, si deve integrare perfettamente nella cucina “scomparendo” nel pensile.
La tecnologia innovativa aiuta a risolvere il problema del gocciolamento dei liquidi di condensa dei vapori della cottura, fenomeno sgradito e diffuso soprattutto in caso di utilizzo di piani cottura a induzione. Questa si forma quando l’aria calda, proveniente dai fornelli accesi, si scontra con una superficie fredda, come quella di: piastrelle, cappa, arredi e vetri.
Con il contatto l’aria calda diminuisce di temperatura e il vapore eccedente si trasforma in acqua, o meglio, in minuscole goccioline che si depositano sulla superficie fredda di mobili e pensili deteriorandola col passare del tempo. Scegliere la giusta cappa è importantissimo per il benessere della famiglia e degli arredi!
