Mini appartamento chic: i miei consigli per progettare 55 mq con stile neutro

by Gaia Miacola

Arredare un mini appartamento chic di piccole dimensioni non è mai un’impresa semplice! Ogni centimetro conta, ogni scelta deve essere ponderata, e il margine di aggiunta arredi è quasi inesistente. Quando la superficie non supera i 60 mq, la sfida si trasforma in un vero esercizio di equilibrio tra funzionalità, estetica e desideri della committenza.

Nei piccoli appartamenti il rischio maggiore è quello di cadere in due estremi opposti: riempire troppo, sacrificando la vivibilità, o lasciare troppo vuoto, rinunciando a soluzioni utili. L’obiettivo mio da architetto, invece, è riuscire a far dialogare spazi contenuti con esigenze reali: una cucina che sia usabile, un soggiorno che non sembri solo un corridoio con un divano, una camera da letto che non sia meno dei metri quadri consentiti per legge.

Le scelte progettuali – dal tipo di arredo alla palette cromatica, fino all’illuminazione – diventano determinanti per dare respiro a stanze che, se pensate con leggerezza, rischiano di apparire soffocanti e non funzionali.

L’ascolto del cliente come starting point

In progetti come questi, più che in altri, penso che l’ascolto della committenza sia fondamentale. Ogni cliente ha abitudini, necessità e priorità diverse: c’è chi sogna una cabina armadio, chi preferisce una zona home office, chi non può rinunciare a un divano comodo. Senza una vera condivisione, il rischio è quello di proporre soluzioni “standard” che, in spazi così piccoli, non funzionano perché non dialogano tra loro.

Lavorare su meno di 60 mq significa cucire un abito su misura: ogni mobile, ogni apertura, ogni passaggio deve essere studiato pensando non solo alla funzionalità in astratto, ma al modo in cui esattamente quella specifica persona vive la sua vita e, dunque, vivrà quello spazio.

Mini appartamento chic: il valore del progetto

Fotografia di una scala moderna con gradini in legno e ringhiera in vetro, che collega due piani in un'abitazione dal design minimalista.

Ho scelto di raccontarti qui di tre appartamenti diversi, tutti sotto i 60 mq, per dimostrarti come non esista una regola unica: ciò che fa davvero la differenza è la capacità di trasformare vincoli in opportunità. Uno spazio piccolo può diventare sorprendentemente accogliente, pratico ed elegante, se il progetto nasce dall’ascolto e si sviluppa con coerenza.

Lo ammetto: quando entro in un appartamento piccolo sento sempre un brivido che mi scorre dietro la schiena.

Riuscirò a trasformare ogni centimetro in un punto elegante e funzionale? Riuscirò ad inserire il giusto contenimento per esaudire i desideri del cliente? Riuscirò ad evitare la “camera da letto a ponte” proponendo un’armadiatura diversa, più chic e funzionale? 

Se il cliente è giovane penso sempre che sia assolutamente necessario creare per lui/lei un ambiente carino e vicino ai suoi sogni, chic ma pur sempre funzionale. Molto probabilmente cambierà casa “da grande”, per cui dovrà vivere quell’appartamento al massimo, come gli piace.

Se il cliente è un po’ più avanti con l’età penso sempre che avrà accumulato nel tempo esperienze e oggetti, per cui lo spazio di contenimento sarà un grandissimo punto fermo, come anche un tavolo da pranzo allungabile per quando ospiterà parenti e figli.

Alla fine, non si tratta soltanto di arredare un appartamento, ma di costruire un luogo in cui vivere bene, anche quando i metri quadrati sono pochi.

Una cosa è certa: non amo gli appartamenti affogati. Il disordine mi inquieta, come anche il pensiero che la casa possa non essere immersa nella luce che è uno degli “ingredienti” più importanti dei miei progetti.

1. Mini appartamento chic: 53mq di convivialità e leggerezza

Planimetria di un mini appartamento chic di 53mq, con soluzioni di interior design che ottimizzano lo spazio

Quando ho incontrato per la prima volta i proprietari di questo appartamento di 53 mq, mi hanno detto: «Non vogliamo sentirci in una casa piccola, vogliamo sentirci a casa».

Sono due signori di mezza età, abituati a vivere in spazi più grandi, ma desiderosi di un nuovo inizio in una dimensione più intima e raccolta. La sfida era chiara: trasformare pochi metri quadrati in un luogo accogliente, comodo e capace di rispecchiarli.

Lei è una grande amante della cucina: «Anche se lo spazio è questo, non posso rinunciare ai miei dolci della domenica».

E così è nata la cucina lineare, compatta ma completa, con tutto ciò che serve senza mai sembrare sacrificata. Accanto, il tavolo rotondo: un dettaglio che ritengo sia perfetto negli ambienti ridotti, senza spigoli che ostacolano i passaggi.

Foto di interni di un mini appartamento chic di 53mq che mostra un soggiorno compatto e arredato con stile

L’ingresso si snoda con una parete attrezzata continua: da cappottiera per nascondere quadri elettrici e impianti, diventa poi ingresso con specchio fino a trasformarsi in cucina.

In camera da letto ho disegnato persino una cabina armadio, che si estende come un ponte tra camera e disimpegno con lavanderia. Non solo semplici armadi, ma spazi pensati per rendere più bella la quotidianità.

Oggi questo appartamento di 53 mq non viene più percepito come “piccolo”. Lo spazio è diventato racconto. E guardando questa casa, sembra quasi che dica: «Non conta quanti metri hai, conta come li vivi».

2. Mini appartamento chic di soli 45mq fluidi e accoglienti

Planimetria di un mini appartamento chic di 45mq, con soluzioni di design salvaspazio per ottimizzare la metratura.

Questo appartamento di 45 mq è stato progettato come un rifugio funzionale e luminoso per una giovane studentessa. Un luogo in cui poter studiare, ricevere amici, ma anche godersi momenti di quiete in totale autonomia.

Appena si entra, lo sguardo si apre sulla zona giorno: cucina, soggiorno e pranzo si fondono in un unico ambiente.

La cucina elegante corre lungo la parete, compatta e completa, con tutto l’essenziale a portata di mano. Subito accanto, il divano comodo, pensato per diventare il punto di incontro con le amiche per una serata film o per le chiacchiere tra libri ed esami.

Moodboard di interni di un mini appartamento chic di 45mq con cucina a vista e zona giorno arredata con mobili moderni e compatti.Al centro, il tavolo rotondo da quattro posti: perfetto per studiare in gruppo o per improvvisare una cena tra amici. Il parquet a spina ungherese dona un tocco super elegante e raffinato anche in spazi ridotti, impreziosendo l’ambiente domestico. La camera è semplice, ma organizzata con cura: il letto matrimoniale offre la comodità che spesso manca nelle stanze universitarie, e la scrivania è stata pensata per diventare un home office o un angolo beauty all’occorrenza.

Il bagno, nonostante le dimensioni ridotte, è stato pensato per essere pratico e luminoso. La doccia ampia risponde a un bisogno di comfort, mentre il rivestimento effetto onice chiaro dona un tocco chic alla composizione.

In fondo, questo appartamento non è solo una casa: è un laboratorio di vita, il luogo in cui una ragazza costruisce la propria indipendenza.

3. Mini appartamento chic di 44mq con intimità e comfort

Planimetria di un mini appartamento chic di 44 mq, che illustra la distribuzione degli spazi in modo funzionale.

Questo appartamento di 44 mq è stato progettato per trasmettere calma ed equilibrio. I toni neutri del tortora diventano il filo conduttore che unisce ogni ambiente, regalando una sensazione di continuità e sofisticata leggerezza.

Progetto realizzato di un mini appartamento chic, che mette in risalto l'ottimizzazione dello spazio in 44 mq.

L’ingresso apre direttamente sulla cucina, organizzata lungo la parete: lineare, completa e pensata nei dettagli. Di fronte, l’isola diventa punto di incontro, perfetto per colazioni veloci o cene intime.

Il sogno della cliente era di avere un’isola in cucina, seppure in pochissimi metri quadri. Il tavolo da pranzo, per cene più ampie, è stato disposto all’esterno, sul terrazzo attrezzato.

La camera matrimoniale, ordinata e luminosa, ospita un letto contenitore e un armadio lineare. La palette tortora qui assume un tono più avvolgente, arricchito da tessuti naturali: biancheria leggera, tende morbide e dettagli in legno chiaro che scaldano l’ambiente. I wallpaper delicati donano femminilità e personalità all’ambiente.

Il bagno, nonostante le dimensioni contenute, si distingue per funzionalità e raffinatezza. Le superfici neutre, con sfumature calde di tortora e azzurro, amplificano lo spazio e riflettono la luce.

Un piccolo spazio che diventa un rifugio elegante, dove ogni angolo è pensato per accogliere con discrezione e armonia.

Progettare spazi piccoli significa imparare a togliere il superfluo per lasciare spazio all’essenziale: non è una rinuncia, ma un atto di precisione e cura. In pochi metri quadrati, ogni dettaglio diventa protagonista e il design trova la sua massima espressione nell’equilibrio tra bellezza e funzionalità.

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