Scegliere la carta da parati non è affatto semplice. In genere io impiego ore, se non giorni, a cercare il giusto abbinamento per l’ambiente da progettare.
Come ho già spiegato in questo articolo, la carta da parati è un soft decor di grande tendenza oggi. Grazie all’utilizzo di materiali performanti e stampe innovative, è possibile impiegarla in diverse situazioni e location: dietro il letto, nel living, all’interno della doccia.
Non hai più niente da temere. Se ti piace il design contemporaneo e vuoi creare un angolo chic, puoi visitare uno dei siti dei migliori produttori di wallpaper e scegliere la tua preferita!
Come io scelgo una carta da parati
Partiamo dal presupposto che una carta da parati aggiunge quel pizzico di follia che un’architettura banale non riesce a creare. Viviamo per lo più in appartamenti, non c’è un gran che di qualità architettonica nell’80% delle case standard in giro per le città.
L’esigenza di realizzare qualcosa di “diverso” è sempre un’idea interessante.
Il mio approccio a questo materiale è abbastanza semplice.
Innanzitutto cerco di capire nel briefing di progetto se una carta sia un desiderio del cliente o meno. Non è mai un decor imposto: è bene sempre rispettare i gusti di chi deve vivere la casa.
Quando il cliente è ben propenso, faccio in modo che nel progetto la carta da parati corrisponda ad una parete di accento, ossia ad un punto focale interessante della camera. In genere non inserisco mai due carte da parati nella stessa camera. Rarissimamente più di 2 carte in casa.
Quando c’è da scegliere una carta da parati in una stanza, mi assicuro che i tendaggi e i tessuti vari si mantengano molto semplici. Lo faccio per non sovraccaricare lo spazio di pattern e colori che di sicuro appesantirebbero.
In genere provo 3-4 abbinamenti prima di decidere. Il mercato fornisce così tante possibilità da rendere l’individuazione della carta da parati un processo quasi psicotico!
Colori chiari, scuri, geometrie o floreali?
La dimensione del motivo che decidi può far sembrare la stanza più grande o più piccola. Di sicuro se lo sfondo è scuro, la parete sembrerà più vicina a chi guarda, adatta per creare un’atmosfera più accogliente.
Leggi anche: Come dipingere una stanza: guida per progettare gli abbinamenti delle tinteggiature.
Al contrario, una carta leggera e luminosa può dare aria allo spazio, creando un’atmosfera elegante che duri nel tempo.
La combinazione di pittura e carta da parati può essere un modo efficace per dare ad una stanza una nuova prospettiva. Scegli una vernice per i muri di una tonalità simile alla carta per garantire che una stampa “audace” si adatti a uno spazio.
Se invece vuoi far risaltare i toni della carta, scegli per il resto dei muri dei colori neutri, pastello e semplici, per non appesantire il resto.
Cosa NON devi fare quando stai per scegliere la carta da parati
Capita che per la fretta di scegliere tu possa sottovalutare alcuni elementi fondamentali:
- Selezionare un colore non aderente al mood
Spesso le immagini che vedi su internet non sono al 100% fedeli al colore reale. Alcuni grigi possono sembrare sui cataloghi più caldi di quello che sono, altre tinte più o meno forti.
Ti consiglio di NON scegliere a casaccio, ma di farti inviare dei campioni per avere un’idea della consistenza e del colore della decorazione alla luce naturale. Moltissime aziende forniscono questo servizio. Sfruttalo a tuo vantaggio!
- Posare motivi ripetuti troppe volte
Un motivo molto figurativo, come può essere un floreale o un geometrico, aggiungono tanto carattere alla camera. Motivi di grandi dimensioni hanno la capacità di allargare l’ambiente. Motivi ripetuti troppe volte, invece, possono dar fastidio all’occhio, sembrando un errore. Fai attenzione alla scala del disegno! I brand di carte più importanti realizzano un progetto ad hoc sulle pareti, con il disegno adattato alle dimensioni effettive della stanza.
Una grande stampa jungle a foglie o un motivo astratto tentacolare in una stanza small può indurre l’occhio a pensare che la stanza sia nettamente più grande.
- Scegliere una carta di scarsa qualità
La qualità del materiale è importante, soprattutto quando devi inserirla in bagno o in luoghi critici. Scegli il materiale giusto a seconda delle esigenze. Non ti accontentare di una carta fragile. Ci sono persino carte con proprietà anti-acustiche, ottimali per aziende e progetti contract.
- Scegliere una carta che passerà di moda velocemente
Pattern e disegni ispirati alla natura o in bianco e nero hanno un fascino senza tempo e hanno meno probabilità di essere datati. Le stampe forti o con motivi geometrici, solitamente stancano più rapidamente.
Prima dell’acquisto chiediti: per cosa verrà usata la mia stanza? Le camere da letto tendono a richiedere modelli minimali e sereni e tonalità tranquille per un ambiente caldo e romantico. Se stai tappezzando un living, una cucina o un altro spazio di intrattenimento, scegli colori e motivi per promuovere un’energia vivace.
- Posare la carta su tutti i muri
In genere preferisco posare la carta su una sola parete per renderla davvero protagonista. Mai su tutti i muri della camera, a meno che non si tratti di un pattern molto leggero, come la trama di un tessuto. Scegli la parete in cui la carta si vedrà meglio, senza troppi mobili addossati.
- Acquistare una carta senza pensare allo stile
Scegliere la carta da parati: alcuni esempi applicati nei miei progetti
In questo progetto, lo stile classico contemporaneo mi ha spinto a scegliere una carta in bianco e nero, per rendere la casa più elegante e meno confusa nei colori.
In quest’altro progetto, in stile differente, più contemporaneo, la camera da letto assume un mood alternativo, e la carta riesce a valorizzare il letto.
Una carta da parati può anche essere utilizzata per il bagno.
Qui ho tappezzato la parete lunga arrivando fino all’interno della doccia. Ebbene sì, una carta da parati in fibra di vetro si può installare anche in doccia. Fantastico, no?