Oggi le possibilità sono diverse e tutte molto valide: va da sé che il disorientamento e il panico sono all’ordine del giorno quando si tratta di combinare più materiali e colori.
Abbinare pavimento e mobili
Il primo approccio, più comune, quando si tratta di combinare il pavimento con il resto dell’arredo è scegliere mobili che “richiamino la mattonella” oppure “tutti bianchi”.
Sicuramente è una strategia semplice alla portata di tutti, ma forse non la migliore.
A riguardo ho già scritto un post per effettuare la scelta del pavimento giusto.
Ho passato in rassegna i principali materiali e i loro vantaggi a seconda dell’ambiente e dei tuoi gusti.
So che è difficile, ma sono qui per aiutarti a capire meglio come realizzare una casa davvero straordinaria!
Scegli il tuo mood
Esatto. Prima di buttarti a capofitto sul mix rivestimenti e arredi fai un passo indietro e decidi quello che vuoi ottenere.
Ossia il risultato da raggiungere. Chiediti: come voglio che risulti il mio ambiente nel complesso? Chiaro, scuro, nordico, elegante, caldo, minimalista, rustico, classico…?
La strategia migliore per cominciare è, appunto, partire dalla fine.
Una volta che hai definito un’idea precisa di quello che vuoi, parti alla ricerca di ispirazioni creative.
So già che sei ferratissimo su questo punto. Se sei capitato sul mio blog sicuramente avrai cercato idee su internet. Esatto: internet è la fonte di informazioni più pratica che ci sia.
Crea una cartella sul tuo cellulare/computer/tablet e inserisci tutte le più belle ispirazioni che trovi, compresi i miei progetti (!).
Quando sei abbastanza soddisfatto, lavora per sottrazione, eliminando molte delle immagini selezionate per arrivare a tenerne una/due che definiranno in maniera univoca il tuo mood.
Analizza gli abbinamenti
Queste immagini saranno la tua linea guida per la casa che andrai a realizzare.
Studiale bene: di che stile si tratta?
Quale pavimento hanno applicato?
Come sono stati mixati i colori?
Che materiali hanno utilizzato per gli arredi?
Se devi fare da te questi passaggi sono obbligati per evitare di creare un’accozzaglia di colori o oggetti senza senso. La parte creativa lasciala ad un professionista. Tu limitati ad ispirarti in modo abbastanza fedele al tuo mood.
A questo punto credo che le tue certezze stiano aumentando.
Probabilmente avrai già deciso il tipo di pavimento da scegliere, se parquet, grés, marmo, cementina, laminato o resina. Leggi anche parquet o pavimento in grès effetto legno?
Conta che il pavimento da solo arreda molto un interno. Scegliere il pavimento giusto è davvero importante per un effetto finale sorprendente.
Probabilmente un’altra domanda che ti verrà in mente riguarda come abbinare il battiscopa e le porte.
Come abbinare pavimento e porte + infissi
Le accoppiate vincenti per pavimento e porte sono di due tipi:
Pavimento chiaro
Scegli porte nelle nuance del bianco, del grigio, del tortora o del legno naturale. Non optare per porte colorate perché potresti stancarti.
Scegli invece anche materiali nuovi (vetri laccati, metalli…, materiali serigrafati) se vuoi stupire o creare qualcosa di davvero innovativo. Leggi anche come abbinare porte e finestre.
Pavimento scuro
Qui trovi alcuni abbinamenti di colori adatti per arredare con pavimenti scuri, ma sicuramente andranno bene i colori chiari in netto contrasto, evitando così un effetto troppo cupo.
Se scegli pavimenti nelle tinte del grigio, puoi abbinare porte in rovere grigio per un effetto volutamente omogeneo, oppure puoi optare per materiali nuovi, tipo vetri bruniti o simili.
Leggi anche le 15 soluzioni ai problemi più comuni nell’accostare pavimenti diversi.
Scegliere il bianco è l’opzione più semplice, ma se vuoi un effetto più particolare devi essere disposto ad “osare” con altri materiali.
Anche le linee delle porte influiscono sul risultato. Più le porte sono semplici e lineari e migliore sarà la loro resa in un ambiente contemporaneo.
Abbinare il pavimento e gli arredi
Il discorso adesso entra nel vivo.
Creare dei contrasti tra pavimento e arredamento è importante per rendere l’interno più interessante.
Alla base della grande piramide dell’arredamento di interni c’è sempre lo stile che scegli di adottare per il tuo ambiente.
Ogni stile porta con sé dei colori di riferimento: ad esempio grigi, legni grezzi e neri per il look industriale, oppure marmi, bianchi e tortora per il classico contemporaneo.
Il punto di partenza è sempre lo stesso. Decidi subito quale stile ti piace e fallo tuo!
Pavimento scuro o grigio
Quando scegli un pavimento scuro o grigio, se il tuo stile non è industriale o dark tipo total black, devi miscelare bene arredi chiari e contrasti interessanti, con l’utilizzo di legni, venature e altri dettagli chic.
Il rischio maggiore si ha quando decidi di arredare con solo materiali laccati.
Il laccato (soprattutto opaco) è molto bello, ma senza venature e contrasti ha la capacità di banalizzare moltissimo l’ambiente, che può risultare, passami il termine, “plasticoso”.
Il primo consiglio infatti è associare materiali piatti ad altri più venati (legni, marmi) o con texture (rivestimenti in grés, tessuti, carte da parati), più la giusta dose di riflessioni (materiali lucidi, vetri, metalli) per completare il look.
Un altro consiglio nell’abbinamento tra pavimento e arredi è di non esagerare con i punti di attrazione.
Il che vuol dire non utilizzare troppi richiami per l’occhio, con colori accesi, rivestimenti forti e altre robe che determinano una sorta di caos visivo all’interno di un ambiente.
Colore sì, ma con leggerezza. Lo insegnava Italo Calvino. Ed era il 1985.
Ad esempio, se il rivestimento è protagonista, come ad esempio una boiserie di cementine decorate, non ha senso inserire un altro pavimento o rivestimento decorativo.
Conviene quindi mantenersi con colori soft e neutri, in grado di valorizzare l’ambiente progettato.
Il progetto di un interno è tutta una questione di equilibrio.
Sia cromatico che di materiali utilizzati. Un occhio allenato come quello di un architetto interior designer riesce facilmente a captare queste sfumature. Per una persona comune non esercitata, ogni colore o abbinamento può sembrare potenzialmente perfetto, anche se in realtà il risultato è deludente.
Pavimento chiaro
I tre errori più evidenti quando si cerca di mixare colori chiari con legni (anche più di uno) sono:
- Non scegliere un tono di legno dominante
- Non giocare con i contrasti
- Non spezzare la continuità di colori troppo simili
Questi tre atteggiamenti sono purtroppo molto frequenti e causano un effetto sempre piatto o monotono.
Studiare un interno significa, appunto, creare un ambiente interessante, intelligente ed emozionale.
Lavorare con diverse finiture di legno o diverse tonalità di chiari e scuri è sicuramente più efficace rispetto a scegliere un solo colore o due e spalmarli per tutta la casa.
Mixare più legni
Accostare più legni non è impossibile.
Ad esempio, se hai un pavimento in parquet e vuoi inserire del legno sugli arredi non devi necessariamente trovare la stessa tipologia di legno con lo stesso colore e la stessa finitura. Certo, sarebbe ideale, ma è davvero da pazzi maniaci!
Le finiture del legno non devono necessariamente corrispondere, ma dovrebbero completarsi a vicenda.
I miei consigli per mixare più legni sono:
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Considera i sottotoni
Osserva la dominante cromatica di ciascun legno per vedere se è caldo o freddo, quindi assicurati che i sottotoni corrispondano, indipendentemente dalla finitura. Ad esempio, non puoi mixare un rovere a prevalenza gialla con un ciliegio a prevalenza rossa! -
Attento alle texture
Ciascun legno ha una venatura prominente: prova a mantenere i disegni simili e mantieni il “mood” della stanza. In generale, non è indicato usare una finitura rustica con nodi e venature molto forti accanto a una finitura moderna. -
Usa un “cuscinetto”
Posizionare un tavolo in legno direttamente sopra un pavimento in legno molto diverso, attira subito l’attenzione sulla loro differenza. Aggiungendo qualcosa in mezzo, come ad esempio un tappeto, permette di far respirare i due elementi e alleggerisce la transizione. Idem per la cucina. Se hai un parquet e vuoi inserire degli elementi in legno, fai in modo che le basi siano di un altro materiale per staccare. -
Non esagerare
Riduci le tue scelte a due, massimo tre tipi di legni per iniziare, e ripeti ogni finitura un paio di volte in tutta la stanza. Il tuo spazio sarà meno caotico e sentirai tutto più equilibrato. -
Quando sei in dubbio, usa il bianco
Il bianco e il legno sono una di quelle combinazioni magiche, come basilico e pomodori. Funzionano e basta. Quando hai una varietà di toni del legno difficili da abbinare, intervalla alcune parti bianche (laccate, a poro aperto, lucide…) per rompere il mix impazzito e calmare il mood.
Abbinare il pavimento: non solo neutri
Se sei un fan del colore, i muri neutri potranno sembrarti noiosi. Per ravvivare la stanza senza creare un look troppo audace, scegli un colore della parete analogo che abbia sfumature simili al tuo pavimento. Se il tuo pavimento in legno, cerca un colore della parete dai toni caldi che andrà a completare quei toni.
Se ami i colori più audaci, scegli una tinta a contrasto per le pareti. Questo significa identificare il tono del tuo pavimento e trovare una tonalità opposta nella ruota dei colori. Ad esempio, se il pavimento è in legno ed ha sfumature gialle (rovere), usa un colore blu-grigio per le pareti. I toni freddi sui muri contrastano con i toni caldi del legno e fanno risaltare entrambe le superfici.
Per il legno con sfumature rossastre, una tonalità verde salvia funziona bene sulle pareti.
Oltre alle sfumature, l’intensità del colore da utilizzare per le pareti è una scelta ardua. Se desideri evidenziare il pavimento, scegli una tonalità di muro con intensità diversa.
Ad esempio, se la tua stanza ha un pavimento in mogano scuro, scegli complementi in oro rosa o tinte pesca per le pareti, in modo che il pavimento risulti al centro dell’attenzione.
Come abbinare pavimento e pareti
Se desideri enfatizzare un pezzo di arredamento o una certa parte della stanza, devi scegliere un colore di parete che contrasti con gli altri elementi.
Ad esempio, potresti scegliere un tavolo da pranzo scuro in contrasto con i pavimenti in legno chiaro. Il contrasto non deve però mai essere troppo forte. Possono interessarti anche questi consigli su come abbinare i colori nell’arredamento.
Ad esempio, puoi abbinare un tono leggero a un tono medio con gli stessi toni. Un tono di legno scuro, come il mogano o il ciliegio, può creare un buon contrasto con una tonalità media del legno.
Una delle strategie più semplici ed efficaci per abbinare il pavimento e le pareti è scegliere un colore neutro. Se il tuo legno ha sfumature gialle o rossicce, si abbina bene a semplici pareti neutre di colori non saturi (grigi, neri, bianchi).
Usare una tonalità neutra sulle pareti significa anche che puoi introdurre sfumature più accentuate nelle tende, su tappeti e altri accessori per dare allo spazio più personalità.
Il bianco, il neutro più usato per le pareti, è lo sfondo ideale se vuoi davvero enfatizzare i toni del legno nella stanza. Se il bianco è troppo “ospedale” per i tuoi gusti, l’avorio, il crema o il tortora leggerissimo offrono un’alternativa più morbida.