Come arredare un salone stretto e lungo? Forse è uno dei passaggi più difficili per chi si approccia al design della sua casa.
A volte le forme architettoniche non aiutano e ci troviamo ad affrontare problemi e situazioni complicate di arredo.
Innanzitutto non farti prendere dal panico e non cercare di posizionare gli arredi tutti intorno al perimetro della stanza!
È un atteggiamento comune che però non ti porterà a recuperare più spazio, anzi.
Posizionare gli arredi perimetralmente, lasciando il vuoto al centro, contribuisce solo a dare un senso di NON progettato al tuo interno. Lo scalettamento dimensionale degli oggetti che ne deriva crea un disordine visivo scarsamente migliorabile.
Ad esempio, immagina di posizionare il divano (basso), la madia (media altezza) e una vetrinetta o colonna attrezzata (alta) sulla stessa parete.
La diagonalità (peggio se piramidale) che hai creato sarebbe un disastro estetico non indifferente!
Vediamo dunque quali sono le 3 regole fondamentali per approcciarsi ad un arredo di questo tipo senza sbagliare!
Regola n.1: Dividi lo spazio
Questo non vuol dire costruire un muro al centro per separare permanentemente!
Significa invece dare due o più funzioni diverse allo spazio e dividerli visualmente secondo un’idea.
Ad esempio, nel tuo living potresti creare una zona relax con divani e una zona pranzo ospiti con un bel tavolo lungo e sedie comode. Oppure dividere la zona di ingresso dal living vero e proprio.
Oppure ancora, come in questo mio progetto, puoi creare un piccolo studio home office trasparente per recuperare spazio inutilizzato e creare un angolo luminoso e plurifunzionale.
Un’idea un po’ audace, ma che ottimizza al meglio gli spazi.
Sostanzialmente la tecnica è di dividere idealmente lo spazio per mantenere un migliore ordine funzionale.
Dividere lo spazio è possibile anche con i soli arredi.
Non posizionare divani e tavoli lungo la stessa direzione! Cerca di sistemarli in modo tale da intervallare linee orizzontali e verticali e dare più armonia all’ambiente complessivo.
Lo so che è un discorso per lo più da esperti, ma avere un’infilata di arredi uno dietro l’altro non è carino.
Come posizionare i mobili in un salotto stretto e lungo
Prima di tutto, decidi quale sarà il punto focale della tua stanza. Dovrebbe essere teoricamente sul muro più lungo.
Come regola generale è più corretto inserire la tv nella parete chiusa più lunga disponibile. Questo perché la parete attrezzata è la protagonista del living e va esaltata con i dovuti accorgimenti.
Vedo spesso enormi living che hanno la tv relegata ad un angolo oppure su una parete stretta tra due finestre.
SBAGLIATO!
La tv deve essere proporzionale alla grandezza del soggiorno. E soprattutto mai posizionata tra due finestre ravvicinate.
Come disporre i divani in un salotto stretto e lungo?
Il divano deve invece essere sistemato subito di fronte alla parete attrezzata. Non va bene mettere i divani perpendicolari alla tv oppure laterali o decentrati.
Significa che lo spazio non è stato studiato e predisposto correttamente.
Se l’ambiente è molto grande, puoi prevedere un divano bifacciale a centro stanza.
Adoro questa tipologia di imbottiti perché ti permette di sistemare due funzioni sui lati opposti e godere di due spazi con un unico divano.
Ad esempio, puoi avere la tv sulla parete A, il divano bifacciale a centro stanza e un camino sulla parete B, opposta ad A.
I divani bifacciali sono un sistema ultramoderno per spazi abbastanza grandi che contribuisce a creare un layout interessante e mai scontato. Leggi anche come arredare un soggiorno rettangolare.
Un altro trucchetto è utilizzare un divano con uno schienale basso o schiacciato. Oltre ad essere più contemporaneo, aiuta a mantenere una percezione estesa dello spazio e a non creare limiti o barriere visive nel living. Sarebbe infatti un delitto avere un divano con poggiatesta al centro stanza in uno spazio grande! Il look sarebbe quello di un divano massaggiante in un centro commerciale!
Un ulteriore trucco è usare un divano componibile. Dal momento che gli schienali sono pezzi separati dalle sedute, l’intero divano può essere riconfigurato mille modi per adattarsi alla situazione.
Leggi anche: Parete attrezzata in cartongesso: 10 ispirazioni interessanti.
Regola n.2: Crea dinamismo
Dare un aspetto elegante e luxe a un soggiorno non è difficile: basta mantenere un approccio discreto e lineare.
Cosa significa? Significa che per arredare un salone stretto e lungo non c’è bisogno di strafare. Parti dagli arredi di ingombro maggiore, divani, tavoli, pareti attrezzate, e poi prosegui con quelli minori, luci e complementi.
Come arredare un salone stretto e lungo? Piccolo suggerimento: basta dire “no” a troppi mobili.
Invece di inserire un tavolo con 8 sedie, inutilizzate per il 90% dell’anno, scegli un tavolo più piccolo e sedie extra chiudibili, oppure dei pouf da usare come sedute quando serve.
Considera anche i flussi, ossia i passaggi tra una zona e l’altra e la presenza di porte o finestre.
Non è facile generalizzare soprattutto per questo motivo, perché ogni spazio ha la sua configurazione di partenza, ma in generale cerca di mantenere flussi aperti, senza ostacolare i passaggi principali.
Il dinamismo può essere creato anche tinteggiando diversamente le pareti in modo correttivo. Ecco qui un articolo che spiega come fare e quali colori scegliere.
Come arredare un salone stretto e lungo, la regola n.3: Proporzione
Questo suggerimento dipende dalle dimensioni reali del tuo living.
Se hai un ampio soggiorno con soffitto a volta, non dovrai assolutamente arredarlo con un divano di dimensioni ridotte o con una paretina minuscola.
Il rovescio della medaglia, se vivi in un monolocale, una parete attrezzata pesante non giocherà a tuo favore. Una buona regola empirica per gli spazi più piccoli è cercare un divano di dimensioni “da appartamento” o un semplice due posti abbinato a una poltroncina. I divani componibili sono i più versatili.
Sedie o pouf possono essere spostati facilmente e hanno una maggiore flessibilità in spazi ristretti.
Anche il dimensionamento del tappeto è importante per creare un soggiorno armonioso. Se troppo piccolo finisce per galleggiare nella stanza, se troppo grande sembra che abbia invaso lo spazio!
Scegliere un tappeto grande è un trucco che fa sembrare una stanza più ampia. A differenza dei tappeti più piccoli, le grandi dimensioni non interrompono visivamente il pavimento. Il tappeto deve occupare almeno tutto lo spazio del divano e andare anche un po’ oltre.
Non esagerare con le dimensioni del tavolo da pranzo: preferisci una soluzione allungabile per arredare senza affogare.
Se c’è spazio sufficiente puoi aggiungere una madia o un buffet come piano di appoggio: persino una piccola scrivania può essere utile per le esigenze tecnologiche familiari.